API REGINE DA MARZO A NOVEMBRE: Melita Bees

Malta: i Greci la chiamarono Μελίτη (Melitē), che significa "dolce", i Romani Melita, gli Arabi Malita; le api producevano in abbondanza miele (μέλι è il termine greco che significa miele), e lo testimonia la cura con cui erano costruiti gli apiari. Quelli Punico-Romani di Xemxija sono probabilmente i più antichi e meglio conservati al mondo.
Anche Ulisse si perse per molti anni sull'isola di Gozo (Ὠγυγίη - Ogigia), dove in compagnia della ninfa Calipso, trascorse gli anni più "dolci" della sua odissea, al punto che per schiodarlo dall'isola, Zeus dovette inviare appositamente Hermes.
Il microclima delle isole maltesi è fortemente influenzato dal mare che le circonda. Esso mitiga gli eccessi, sia in estate che in inverno, e mantiene l'aria costantemente umida. Questo ci consente di iniziare l'allevamento delle api regine molto presto, e di terminarlo tardi: possiamo fornire api regine da metà marzo a metà novembre.
Moltiplichiamo madri selezionate Buckfast, Italiane (Ligustica), Carniche e Caucasiche. Le regine sono fecondate con maschi di Buckfast e Ligustica.
Anche Ulisse si perse per molti anni sull'isola di Gozo (Ὠγυγίη - Ogigia), dove in compagnia della ninfa Calipso, trascorse gli anni più "dolci" della sua odissea, al punto che per schiodarlo dall'isola, Zeus dovette inviare appositamente Hermes.
Il microclima delle isole maltesi è fortemente influenzato dal mare che le circonda. Esso mitiga gli eccessi, sia in estate che in inverno, e mantiene l'aria costantemente umida. Questo ci consente di iniziare l'allevamento delle api regine molto presto, e di terminarlo tardi: possiamo fornire api regine da metà marzo a metà novembre.
Moltiplichiamo madri selezionate Buckfast, Italiane (Ligustica), Carniche e Caucasiche. Le regine sono fecondate con maschi di Buckfast e Ligustica.
L'Allevamento dei fuchi

Selezionare le madri migliori però non è sufficiente: il 50% del patrimonio genetico delle api che nasceranno sarà dei fuchi che feconderanno la regina. La stessa attenzione con cui selezioniamo le madri viene posta nell'allevamento dei fuchi, che dovranno essere abbondanti e di ottima qualità: le famiglie di api destinate all'allevamento dei fuchi non solo sono sempre le migliori, ma vengono curate con attenzione quasi maniacale per assicurare un costante e corretto apporto di nutrimento, integrando quando necessario il polline ed il nettare raccolto in natura dalle api con proteine di qualità, oligo-elementi ed oli essenziali stimolanti. Per questo iniziamo l'allevamento delle api regine soltanto quando siamo sicuri di avere a disposizione fuchi di qualità ed in quantità più che doppia rispetto alle necessità: la qualità della fecondazione della regina è troppo importante per lasciarla in balia della stagione.Non solo i maschi dovranno essere ben nutriti, ma provenire da famiglie di api perfettamente sane: è confermato da molti studi che diversi virus e batteri vengono trasmessi alle api regine nel momento della fecondazione. Attraverso una tecnica perfezionata nell'arco degli anni, assicuriamo settimanalmente almeno 30 fuchi per ogni regina che dovrà essere fecondata, rifornendo ogni 8 giorni con più di 17.000 fuchi forti, perfettamente sani e sessualmente maturi, le banche delle stazioni di fecondazione.
Tutte le fasi di lavoro precedenti al momento della fecondazione (allevamento dei maschi, traslarvo, inseminazione, allevamento delle celle reali) vengono realizzate nella sede principale dell'Azienda, in un ambiente protetto dal vento e dalle intemperie. Questo ci permette di curare quotidianamente e al meglio ogni singolo passaggio, in modo da lasciare al caso l'unica cosa che non possiamo controllare: l'andamento metereologico.
Le postazioni che ospitano i nuclei di fecondazione sono protette dalle chiome degli eucalipti, degli olivi, degli agrumi o dei carrubi: ciò assicura ottimi risultati anche con fenomeni climatici sfavorevoli come il vento (assai frequente nel periodo primaverile) o il forte caldo africano, che dopo la metà di giugno normalmente arriva, o in presenza di predatori particolarmente ghiotti di fuchi e api regine, i famigerati gruccioni.
Una volta fecondate, le api regine sono lasciate nei nuclei fino a quando la covata sarà opercolata, per consentire alle api regine di produrre una buona quantità di feromone (migliorando così l'accettazione) ed ai raccoglitori una corretta valutazione della qualità di deposizione. Non ultima, massima cura viene prestata alla preparazione delle spedizioni, dalla scelta delle api accompagnatrici (che dovranno essere di qualità ed in numero adeguato al momento della stagione) alla preparazione del candito, all'approvvigionamento, quando necessario, di acqua, alla preparazione degli imballi, alla scelta dello spedizioniere, al tracking della spedizione.
Per fare delle buone api regine, e farle arrivare destinazione, nulla può essere lasciato al caso: un singolo errore, ed il risultato di tutto il lavoro sarà perduto.
Tutte le fasi di lavoro precedenti al momento della fecondazione (allevamento dei maschi, traslarvo, inseminazione, allevamento delle celle reali) vengono realizzate nella sede principale dell'Azienda, in un ambiente protetto dal vento e dalle intemperie. Questo ci permette di curare quotidianamente e al meglio ogni singolo passaggio, in modo da lasciare al caso l'unica cosa che non possiamo controllare: l'andamento metereologico.
Le postazioni che ospitano i nuclei di fecondazione sono protette dalle chiome degli eucalipti, degli olivi, degli agrumi o dei carrubi: ciò assicura ottimi risultati anche con fenomeni climatici sfavorevoli come il vento (assai frequente nel periodo primaverile) o il forte caldo africano, che dopo la metà di giugno normalmente arriva, o in presenza di predatori particolarmente ghiotti di fuchi e api regine, i famigerati gruccioni.
Una volta fecondate, le api regine sono lasciate nei nuclei fino a quando la covata sarà opercolata, per consentire alle api regine di produrre una buona quantità di feromone (migliorando così l'accettazione) ed ai raccoglitori una corretta valutazione della qualità di deposizione. Non ultima, massima cura viene prestata alla preparazione delle spedizioni, dalla scelta delle api accompagnatrici (che dovranno essere di qualità ed in numero adeguato al momento della stagione) alla preparazione del candito, all'approvvigionamento, quando necessario, di acqua, alla preparazione degli imballi, alla scelta dello spedizioniere, al tracking della spedizione.
Per fare delle buone api regine, e farle arrivare destinazione, nulla può essere lasciato al caso: un singolo errore, ed il risultato di tutto il lavoro sarà perduto.